Progetti scuole dell’infanzia
CAMPI DI ESPERIENZA / DISCIPLINE
CAMPI DI ESPERIENZA
SCUOLA DELL’ INFANZIA |
Il sé e l’altro |
Il corpo e il movimento |
Immagini, suoni, colori |
I discorsi e le parole |
La conoscenza del mondo |
VERSO…
DISCIPLINE
SCUOLA PRIMARIA
|
Storia Geografia Religione Attività Alternativa
|
Educazione fisica |
Musica Arte e immagine |
Italiano Lingua inglese |
Matematica Scienze Tecnologia |
FINO A…
SECONDARIA DI PRIMO GRADO
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Storia Geografia Religione Attività alternativa |
Educazione fisica |
Musica Arte e immagine |
Italiano Lingua inglese |
Matematica Scienze Tecnologia |
IL RACCORDO DEL CURRICOLO
Terminata la fase di stesura per discipline o Campi d’esperienza, è emersa la necessità di effettuare un lavoro di raccordo al fine di:
- Creare occasioni di confronto tra docenti dei diversi ordini di scuola sull’impostazione didattica, educativa e metodologica;
- Rilevare discrepanze;
- Cogliere gli elementi utili a favorire il passaggio da un ordine di scuola all’altro;
- Orientare l’allievo nella continuità;
- Consentire l’acquisizione di competenze, abilità e conoscenze adeguate e rispondenti alle potenzialità e necessità di ciascun alunno, nonché al raggiungimento di obiettivi e traguardi.
Il raccordo per la verticalizzazione del curricolo è avvenuto in due direzioni:
SCUOLA DELL’INFANZIA – SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA PRIMARIA – SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
La verticalità mette in luce e valorizza la peculiarità dei diversi momenti evolutivi e favorisce un progressivo passaggio dall’imparare attraverso il “fare”, alla capacità sempre maggiore di riflettere sull’esperienza, attraverso l’interiorizzazione degli strumenti culturali e la capacità di utilizzarli in modo consapevole, come chiavi di lettura della realtà.
GLI ESITI DEL RACCORDO
Allo scopo di assicurare un’effettiva continuità tra gli ordini di scuola sono stati individuati quei saperi irrinunciabili per gli allievi declinati in competenze ed abilità, quindi “sapere” e “saper fare”.
Le raccomandazioni per la continuità da curare alla fine della scuola dell’infanzia concordate con i docenti della scuola primaria risultano essere:
IL CAMPO D’ ESPERIENZA E LA DISCIPLINA | ELEMENTI/INDICAZIONI PER LA CONTINUITÀ | |
L’alunno conosce: | L’alunno sa: | |
I discorsi e le parole
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-i simboli, i numeri e le lettere;
-i vocaboli relativi agli stati emotivi; -alcuni sinonimi e contrari. |
-ascoltare e intervenire rispettando il turno;
-riconoscere i singoli suoni e le sillabe; -ascoltare la lettura dell’adulto; -raccontare un’esperienza; -memorizzare canti e poesie; -formulare ipotesi sul significato di un testo scritto in base alle immagini; -interpretare simboli e lettere; -scrivere spontaneamente. |
Immagini, suoni e colori , l’arte e la musica
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-i linguaggi delle discipline;
-le tecniche espressive; – il corpo umano e le figure bidimensionali; -i colori primari; – i generi musicali; – la fonte sonora, la durata, il timbro e l’intensità. |
-utilizzare il linguaggio grafico-pittorico, manipolativo e plastico, per rappresentare sentimenti e pensieri;
-descrivere ed esprimere attraverso il disegno le esperienze vissute; – -utilizzare varie tecniche espressive e creative; – -sperimentare mescolanze tra colori; -disegnare una figura umana completa già strutturata; – -leggere immagini di vario tipo; -seguire con attenzione e interesse vari generi; – – -percepire e discriminare suoni e rumori, particolari combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche, applicando semplici schemi.
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La conoscenza del mondo, la matematica e la geometria | -le principali forme geometriche piane;
-i numeri; -la definizione di un insieme. |
-raggruppare, ordinare e confrontare elementi in base a uno o più criteri;
-contare e rappresentare quantità; -stabilire relazioni; -denominare semplici forme geometriche, -operare con gli insiemi; -effettuare comparazioni di quantità; -rappresentare le principali figure geometriche ( quadrato, cerchio, triangoli); -raggruppare oggetti; -giocare con i numeri. |
La conoscenza del mondo e delle scienze naturali | -le parti che compongono il corpo umano;
– il linguaggio della disciplina. |
–riconoscere le principali parti del corpo umano;
-riconoscere e classificare gli esseri viventi; -riconoscere i fenomeni atmosferici; -esplorare il mondo attraverso i sensi; -classificare gli esseri viventi; -osservare e descrivere i diversi fenomeni atmosferici e associarli a simboli grafici, -utilizzare il linguaggio appropriato per descrivere ciò che osserva e sperimenta. -usare gli strumenti tecnologici. |
Il sé e l’altro, la storia, la religione, la cittadinanza/costituzione, la geografia
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-se stesso, la famiglia e la comunità scolastica;;
– le norme della vita sociale e scolastica; -il concetto di contemporaneità; – il concetto di giornata; -i concetti relativi alla successione temporale; -i principali indicatori topologici ( sopra/sotto, alto/basso, destra/sinistra; avanti/dietro); – le caratteristiche degli spazi (scuola, casa …); – la Bibbia come storia del rapporto di amicizia tra Dio e l’uomo; – la storia della creazione; -il messaggio d’amore di Gesù, attraverso la narrazione di alcuni brani evangelici.
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–rispettare le norme di vita sociale e scolastica;
-avere cura di sé e del materiale; -costruire relazioni positive con i compagni e con gli adulti; -riconoscere e comunicare i propri bisogni; -orientarsi nel tempo scuola e nello spazio scuola; -predisporsi all’ascolto e all’attenzione; – osservare con meraviglia il creato riconoscendolo come dono di Dio; -esprimere con il corpo e con il gioco la propria esperienza religiosa; -riconoscere il segni/simboli delle principali feste cristiane; -scoprire nei racconti biblici gli insegnamenti di Gesù. |
Il corpo, il movimento e l’educazione fisica | -lo schema corporeo;
-le regole dei giochi proposti. |
–avere cura di sé e delle proprie cose;
-avere un buon orientamento spaziale; – ri -comporre e rappresentare lo schema corporeo; – -muoversi con sicurezza e in modo ordinato nello spazio. |